Nella settimana in cui sto parlando di famiglia non poteva mancare il bellissimo libro pubblicato da Lapis "Sono unico", scritto da Janna Carioli e meravigliosamente illustrato da AntonGionata Ferrari.
Ho scoperto "Sono unico" cercando un libro che parlasse di figli unici, perché se è pur vero che il Gremlins ha una sorella che non vive con noi, la sua vita quotidiana è da figlio unico al 100%.
Verso i tre anni del Gremlins, in concomitanza con il suo ingresso alla scuola materna, abbiamo passato la fase "mamma sono solo", "mamma con chi gioco?" e anche quella "mamma voglio un fratellino" da mamma ovviamente ogni volta che sentivo queste frasi ero sempre più dispiaciuta, perché ogni mamma vorrebbe vedere il suo bambino sempre felice.
Un anno dopo, attorno ai quattro anni, il Gremlins mi ha detto che fratellini e sorelline non ne voleva più perché lui stava bene così, perciò evidentemente aveva trovato, o stava iniziando a trovare, un suo equilibrio.
Questa è la storia di Leo , Leo conosce tutti: il fruttivendolo, il giornalaio, il barista va in bici con la mamma lui saluta tutti e tutti salutano Leo.
Un giorno mentre Leo è in bici con la sua mamma incontrano una signora, amica della madre, che ha due bambini. La signora porge a Leo la fatidica domanda che si fa sempre, non si sa perché, ai figli unici "e tu non lo vorresti un fratellino?"
Leo ci pensa un po: dei fratellini? Non è che l'amica della mamma gli vuole regalare i suoi bambini? Dove li metterebbe? No, no, non vuole dei fratellini. Così risponde che preferisce il gatto.
La signora insiste "ma non ti senti solo?". Leo ci pensa nuovamente: solo? senza nessuno? ma Leo non è solo: ha il suo cane Poldo, la mamma e il papà che lo fanno volare,
nonno Giovanni con cui pesca e nonno Francesco che lo porta a cavallo, nonna Elena che lo porta nella giungla
e nonna Giulia che lo porta a spasso. Ha anche tre zii con cui va in vacanza , venti amici a scuola per innamorarsi e litigare
e quattro cugini con cui giocare.
nonno Giovanni con cui pesca e nonno Francesco che lo porta a cavallo, nonna Elena che lo porta nella giungla
e nonna Giulia che lo porta a spasso. Ha anche tre zii con cui va in vacanza , venti amici a scuola per innamorarsi e litigare
e quattro cugini con cui giocare.
Perciò dopo aver pensato bene risponde: "Io non sono solo! Sono unico".
Eh sì Leo ha proprio ragione i figli unici non sono soli, in realtà hanno una vita piena di persone che gli vogliono bene e che non li fanno sentire soli, sono bambini che, come il mio seienne, hanno un sacco di amici e fanno amicizia in fretta ovunque si trovino.
Che non hanno paura della solitudine perché sanno giocare anche da soli, che sanno condividere i loro giochi perché non hanno paura che nessuno glieli porti via, l'amico alla fine torna a casa sua. Sono sicuri di se stessi e forse, in fondo, tante cose che si dicono sui figli unici non sono poi così vere!
Che non hanno paura della solitudine perché sanno giocare anche da soli, che sanno condividere i loro giochi perché non hanno paura che nessuno glieli porti via, l'amico alla fine torna a casa sua. Sono sicuri di se stessi e forse, in fondo, tante cose che si dicono sui figli unici non sono poi così vere!
Un libro meraviglioso da leggere con tutti i figli unici, per fargli capire che non sono soli ma semplicemente unici!
Consigliatissimo, parola di mamma e Gremlins!
Per chi fosse interessato all'acquisto online può cliccare qui Sono unico
Buona lettura a tutti!
Penso che se se non riusciremo a dare a Bimbuzza un fratellino (lei vuole una sorella
RispondiEliminaE non fa che ripetermelo) questo libro glielo leggerò sicuramente;)
Baci
Vivy
Vivy nella libreria dei figli unici è un libro che davvero non può mancare, simpatico, divertente e che gli fa comprendere che unici non vuol dire soli! Davvero bellissimo!
EliminaGrazie per il caloroso commento!
RispondiEliminaJanna Carioli
Janna è stato un vero piacere leggerti in questo libro davvero unico nel suo genere, uno dei preferiti di mio figlio! A rileggerti presto!
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